Con questo DPCM i datori di lavoro hanno quindi l’obbligo di assumere solamente persone qualificate ASO o di permettere alle proprie dipendenti di poter svolgere questo corso per continuare a tenerle in forza presso la propria attività.
Proprio per questo le varie Regioni si sono attivate con diverse Direttive per poter permettere alle persone, che già svolgono, o che vogliono svolgere questa tipologia di lavoro, di potersi mettere in regola ed abilitarsi relativamente a questa figura.
La qualifica ASO si compone di 700 ore totali: 250 teoria, 50 esercitazioni e 400 di tirocinio.
Le ore si dividono in due moduli ben precisi:
Per poter accedere al corso è necessario avere assolto il diritto dovere all’istruzione e alla formazione ed essere maggiorenni.
L’ASO è un Operatore di interesse sanitario che svolge attività finalizzate all’assistenza dell’odontoiatra e dei professionisti sanitari del settore durante la prestazione clinica; alla predisposizione dell’ambiente e dello strumentario; all’accoglimento dei pazienti; alla gestione della segreteria e dei rapporti con i fornitori.
L’ASO quindi non è soltanto l’assistente del professionista ma si occupa in prima persona dei pazienti accompagnandoli nel loro percorso all’interno dello Studio.
Infatti all’interno del corso non sono previste solamente competenze e materie di insegnamento di carattere sanitario ma anche di tipo:
In questo modo la persona sarà qualificata a seguire i pazienti di studio a 360° gradi.
Non tutti i dipendenti degli Studi Odontoiatrici che svolgono la funzione di Assistente alla Poltrona devono svolgere la qualifica: esistono dei lavoratori esentati.
“È esentato dal conseguimento dell’attestato di qualifica professionale di ASO chi ha lavorato o ha svolto attività in apprendistato per almeno 36 mesi, nel periodo che va aprile 2008 ad aprile 2018, anche non consecutivamente, con l’inquadramento contrattuale di Assistente alla Poltrona, e può documentarlo. Il lavoratore esentato deve fornire al proprio datore di lavoro la documentazione comprovante il possesso dei requisiti per l’esenzione.”
Per questi lavoratori sarà quindi solamente necessario svolgere il corso di Aggiornamento annuale di 10 ore (obbligatorio anche per coloro che conseguono la qualifica).
Come specificato precedentemente nel corso a qualifica ASO è prevista anche un’esperienza di tirocinio di 400 ore, in cui i discenti possono sviluppare e mettere in pratica quanto appreso durante la parte teorica.
Il tirocinio si compone di due parti distinte, relative ai due moduli previsti, in cui devono essere svolte delle attività in base alle seguenti competenze:
Durante tutta l’esperienza di stage la persona verrà seguita da un supervisore, che può essere un ASO o un Odontoiatra, che oltre ad accompagnarla in questa esperienza, valuterà le competenze apprese.
Sarà poi il tutor di tirocinio dell’Ente promotore del corso che darà la valutazione finale, confrontandosi con il supervisore.
Questa valutazione risulta essere molto importante, non solo perché dà la possibilità di verificare se sono state acquisite le competenze, ma anche perché fa media con quello che sarà il voto di ammissione all’esame.